Nel video di oggi ci addentriamo in un argomento fondamentale per la vita della vostra amata due ruote. la manutenzione della moto, ovvero: la pulizia e l’ingrassaggio della catena. So che molti di voi potrebbero pensare che sia una scocciatura, un’operazione da meccanici esperti o semplicemente qualcosa da rimandare, ma credetemi, prendervi cura della catena non è solo una questione di estetica, ma di sicurezza, performance e longevità della vostra moto. In questa guida completa, vi svelerò tutti i trucchi del mestiere, il materiale necessario e le operazioni passo-passo per rendere la vostra catena brillante e scorrevole come nuova, il tutto in modo facile, veloce e senza stress!

Preparatevi, perché a fine articolo vi darò anche delle tempistiche precise per la manutenzione e vi assicuro che, una volta imparato, non vorrete più farne a meno.

Perché la Catena è Così Importante e Perché Merita le Tue Attenzioni?

Prima di sporcarci le mani (anzi, i guanti!), facciamo un piccolo ripasso sul perché la catena è il cuore pulsante della trasmissione della vostra moto. È lei che trasferisce la potenza dal motore alla ruota posteriore, permettendovi di sfrecciare sull’asfalto, affrontare le curve e godervi ogni chilometro. Immaginate una catena trascurata: piena di sporco, incrostata di vecchio grasso, magari arrugginita. Non solo avrà un aspetto orribile, ma la sua efficienza diminuirà drasticamente, aumentando l’attrito, causando rumori fastidiosi e, nel peggiore dei casi, portando a un’usura precoce o addirittura alla rottura. E credetemi, una catena che si spezza in corsa non è affatto un’esperienza piacevole!

Pulire e ingrassare regolarmente la catena, invece, significa garantirle una vita più lunga, mantenere inalterate le performance della vostra moto, ridurre i consumi e, soprattutto, viaggiare in tutta sicurezza. Non è un caso che i motociclisti più esperti dedichino sempre del tempo a questa operazione: è un investimento sul futuro della loro passione.

Tutto il Necessario: Cosa Ti Serve per un Lavoro da Pro?

Bene, è il momento di raccogliere l’arsenale! Prima di iniziare, è fondamentale avere a portata di mano tutto il materiale necessario. Non preoccupatevi, non servono attrezzature costosissime o introvabili, la maggior parte di questi prodotti li potete trovare facilmente online o in qualsiasi negozio di ricambi moto.

Innanzitutto, i nostri due “amici” principali per oggi sono il pulitore per catena e il grasso per catena. Sul mercato ci sono tantissime marche, io personalmente mi trovo molto bene con i prodotti della WD-40 ma ho provato anche quelli Motul. L’importante è scegliere prodotti specifici per moto, formulati per non danneggiare gli O-ring presenti nelle maglie della catena.

A proposito di pulitori, un consiglio prezioso: al posto del pulitore specifico per catene, potete tranquillamente usare il petrolio bianco. È una soluzione economica ed efficace. L’importante è evitare assolutamente detergenti aggressivi che possano danneggiare gli O-ring presenti nelle maglie della catena. Ricordate, la delicatezza è la chiave quando si tratta di componenti così importanti!

Oltre ai prodotti specifici, avrete bisogno di una bacinella per raccogliere tutto lo sporco e il grasso vecchio che si staccherà dalla catena. Vi assicuro che ne verrà giù un bel po’, quindi sceglietene una capiente! Poi, i guanti sono assolutamente indispensabili, perché non vogliamo ritrovarci con le mani nere e appiccicose di grasso e sporco ostinato. Optate per guanti resistenti, magari in nitrile o lattice, che non si rompano facilmente. Non dimenticate uno spazzolone specifico per catena. Questo attrezzo è progettato apposta con tre spazzole che avvolgono la catena, permettendovi di pulire contemporaneamente più lati delle maglie con una sola passata. Se non l’avete, potete usare una spazzola a setole dure, ma ci metterete più tempo e fatica.

Un trucco da vero “smanettone” è l’utilizzo di vecchi giornali o cartoni. Posizionateli sotto la catena e intorno alla ruota posteriore. Il motivo? Semplice: eviteranno che tutto lo schifo cada a terra, oltre alla bacinella, e soprattutto che il grasso in eccesso finisca sulla gomma posteriore.

Un po’ di grasso sulla gomma, soprattutto in curva, non è affatto una buona idea e può essere pericoloso. Io di solito chiedo le rimanenze dei giornali in edicola, ma qualsiasi cartoncino di recupero, magari dalle consegne, va benissimo. Infine, vi servirà uno straccio vecchio o un panno in microfibra.

Vi servirà per asciugare e pulire la catena dopo aver passato il pulitore. L’importante è che non vi lascino i pelucchi sulla catena, perché è una cosa che non ci piace.

Il Cavalletto: Un Aiuto Indispensabile (o Quasi!)

Un aspetto cruciale per facilitare l’operazione è avere la ruota posteriore sollevata da terra. Se come me avete una moto con il cavalletto centrale, siete a cavallo (è proprio il caso di dirlo!). Potrete sollevare la moto in autonomia e far girare la ruota liberamente, rendendo il lavoro molto più semplice e sicuro.

Se la vostra moto non ha il cavalletto centrale o non lo prevede, non disperate! Potete utilizzare un sollevatore per le gomme. È un attrezzo comodo e non troppo costoso, che vi permette di alzare la ruota posteriore e farla girare senza problemi. In realtà c’è anche quello per la gomma anteriore. Io me lo ritrovo perché lo utilizzavo per la MT 07.

E se non avete niente di tutto questo? Beh, la vita sarà un po’ più dura, ve lo dico subito. Dovrete andare avanti e indietro per pulire la catena, non è un giochetto facile. Per passare il tutto dovete andare avanti e indietro con la moto e insomma bestemmiare al cuore per pulire tutta la catena. Ma con un po’ di pazienza, si può fare anche così!

Operazione Pulizia: Facciamo Brillare la Tua Catena!

Siamo pronti per iniziare l’azione! Indossate i guanti, perché da qui in poi si fa sul serio.

Per prima cosa, se avete delle borse laterali, rimuovetele per avere un po’ più di spazio. Poi, mettiamo la moto in folle e la sollevo sul cavalletto centrale. E voilà, la moto adesso è sul cavalletto centrale, la ruota è libera ed è in folle. È fondamentale che la ruota posteriore sia libera di girare e che la moto sia in folle.

Come dicevo, posizionate i giornali qui in fondo, più o meno dove si trova il pignone. Questo perché quando andiamo a pulire la catena molto del grasso che si andrà a sciogliere tenderà a cadere. Oltre alla bacinella, andiamo a posizionare anche questi giornali per una maggiore pulizia di questo spazio box che è abbastanza sporco. Andiamo poi a posizionare la bacinella sotto la catena e dopodiché mettiamo i guanti e recuperiamo il primo nostro amico, il pulitore.

Adesso prendiamo questo pulitore per catena moto. Tende con un beccuccio a spruzzare all’interno della catena e facciamo un paio di giri. Non è importante spruzzarne tantissimo, l’importante è pulirla e fare un paio di giri sulla moto.

ATTENZIONE, REGOLE D’ORO!

Questa è la parte più importante: QUESTA OPERAZIONE NON SI FA MAI A MOTORE ACCESO! Se provate a far girare la ruota con il motore acceso mentre pulite o ingrassate la catena, rischiate di incastrarsi le dita o i guanti all’interno della catena e si finisce veramente di farsi tanto male. Utilizzando invece la mano per ruotare la ruota si fa girare tranquillamente la catena.

Lasciate agire il pulitore per qualche minuto. Vedrete già lo sporco iniziare a sciogliersi. Ora prendete lo spazzolone per catena e inseritelo sulla catena in modo che le tre spazzole la avvolgano. Iniziate a far girare la ruota manualmente, spazzolando con decisione ogni sezione della catena. Abbiamo aspettato qualche minuto che il pulitore catena facesse il suo effetto e adesso stiamo pulendo la nostra catena. Vedrete immediatamente lo sporco e il grasso vecchio colare nella bacinella; se iniziate a vedere qui all’interno della bacinella c’è già tantissimo sporco, il grasso che sta colando.

Continuate finché la catena non apparirà visibilmente più pulita.

Una volta terminata questa operazione, andremo ad utilizzare la nostra bella maglietta e andremo ad asciugare tutto il grasso in eccesso. Quindi andremo a passare proprio la catena in questo modo. Facendo questa operazione io sto anche controllando se le maglie sono più o meno a posto, quindi le sto facendo scorrere tra le mie dita in modo tale da capire se qualche maglia con lo sporco si è avvinghiata a quella successiva. Guardate qui tutto lo schifo che è uscito e adesso la nostra catena ragazzi, è bella che pulita. Fate un altro passaggio per assicurarvi che sia completamente asciutta e pulita.

Operazione Ingrassaggio: Nutriamo la Tua Catena per Farla Durare!

La catena ora è splendente, ma non abbiamo ancora finito! L’ingrassaggio è il passaggio che la proteggerà e garantirà la sua scorrevolezza.

Lasciamo un attimino asciugare il tutto, dopodiché iniziamo a posizionare dei giornali. Io sono direttamente a li posiziono in prossimità della ruota cercando di incastrarli. La stessa cosa ragazzi, potete fare anche con il cartoncino, così da evitare di schizzare il grasso nel momento in cui andiamo a girare sulla ruota. Più o meno la andiamo a posizionare in questo modo, ovviamente non deve essere perfetto, l’importante è che ruotando la gomma il tutto non schizzi sopra la ruota.

Perfetto. Rimettiamo un’altra volta i guanti e procediamo quindi con l’ultima parte dell’operazione. Ragazzi, anche qui diventa fondamentale non esagerare con il grasso catena. È sempre un’operazione simpatica posizionare il giornale in modo che non cada. Il grasso va messo all’interno dove ci sono gli O-ring, quindi in questa zona interna, non all’esterno. Io ovviamente a questo qui è bianco, quindi sembra che io ne metta un bel po’ di più, ma in realtà va messo semplicemente un filo. Basta semplicemente fare un giro.

Una volta completato tutto il giro della catena, solitamente ragazzi, io passo il guanto per togliere il grasso in eccesso e cerco di spalmarlo su tutte anche le maglie interne.

Et Voilà! Lavoro Finito!

Et voilà, operazione terminata! Catena moto pulita e ingrassata. Ora finisco di sistemare, togliere la bacinella, svuotare il tutto con l’acqua e quant’altro per non lasciare sporco. Potrebbe sembrarti una “sudata” (e un po’ lo è, soprattutto se, come me, siete chiusi in uno spazio con le luci che scaldano!), ma la verità è che, a livello pratico, è un’operazione molto semplice e che vi darà grandi soddisfazioni.

Ogni Quanto? Le Tempistiche che Devi Conoscere

Ora, veniamo alla domanda da un milione di dollari: ogni quanto bisogna pulire e ingrassare la catena? Non esiste una legge assoluta, solitamente tra i biker si vocifera ogni 500 km si ingrassa la catena e ogni 1000 km la si pulisce e la si ingrassa.

Ovviamente, ci sono delle eccezioni. La stessa operazione, quindi pulizia e ingrassaggio, va fatta anche dopo che si è lavata la moto o anche dopo che si è presa acqua. Quindi se avete beccato pioggia o siete uscite sulle pozzanghere, insomma non in maniera così esasperata, è fondamentale pulirla e ingrassarla nuovamente per evitare ruggine e usura. L’acqua e l’umidità sono nemici della catena, e un ingrassaggio post-pioggia è una vera e propria coccola che la proteggerà.

Consigli Extra per un Lavoro a regola d’arte

Come vi dicevo, l’operazione è molto semplice. L’accortezza è semplicemente di evitare di mettere in prima la moto e di far andare il motore perché si rischia veramente di tranciarsi le dita. Evitare di schizzare tutto il grasso sulla gomma e soprattutto, una volta che avete fatto quest’operazione, lasciate riposare la moto per qualche ora, perché il grasso si deve attaccare bene alla catena. Questo permetterà al grasso di attaccarsi bene alla catena e di penetrare in profondità negli O-ring, garantendo una protezione ottimale. Se partite subito, gran parte del grasso in eccesso schizzerà via.

Ovviamente se questa operazione la fate dopo che siete tornati dal vostro giro, se ce la fate, se non avete fatto 1500 km, potete tranquillamente farlo anche con la catena calda in modo tale che il tutto venga via più velocemente.

Riflessioni Finali: Un Piccola Manutenzione, Grandi Benefici!

Come avete visto, pulire e ingrassare la catena della moto non è affatto un’operazione complessa. Richiede solo un po’ di tempo, i giusti strumenti e la giusta attenzione. Le accortezze principali sono poche ma fondamentali: non usare il motore per far girare la catena, proteggere la gomma posteriore dagli schizzi e lasciare riposare la moto dopo l’ingrassaggio.

Investire qualche minuto nella manutenzione della catena significa prolungare la vita di un componente cruciale della vostra moto, migliorare l’efficienza della trasmissione, ridurre i rumori fastidiosi e, cosa più importante, aumentare la vostra sicurezza in strada. È un piccolo gesto che fa una grande differenza.

Spero che questo video vi sia piaciuto, ovviamente se avete altri suggerimenti potete scriverlo nei commenti. Spero che questa guida vi sia stata utile e che ora vi sentiate più sicuri nell’affrontare la pulizia e l’ingrassaggio della vostra catena. Se avete altri suggerimenti, dubbi o trucchi del mestiere, non esitate a scriverli nei commenti qui sotto! La community è fatta per condividere esperienze e imparare gli uni dagli altri.

Direi che per questo post è tutto ora non resto altro che realizzare video in moto, ma vi rimando al canale YouTube dove potrete iscrivervi e seguirmi in questo percorso di crescita come motociclista e come persona.

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Voonexio

Appassionato di moto, di viaggi e di video editing, ho deciso quindi di iniziare ad unire insieme queste miei passioni e registrare i miei giri in moto, iniziando a pubblicare su YouTube come motovlogger.

Ho conseguito la patente A3 in tarda età e prima della patente non avevo mai guidato neanche uno scooter, ma la passione è passione e quindi...

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