Visualizza il video al seguente link: impenna la moto, perde il controllo e…cade addosso ad un amico.
Impennare la moto è un traguardo di tanti giovani motociclisti (e non solo); giovani motociclisti che iniziano a impennare e/o a provarci già sui primi motorini, in compagnia di amici e conoscenti e successivamente su moto con cilindrate sempre più alte. Una pratica che viene fatta per ego personale, per apparire “fighi” agli occhi degli altri, per fare colpo.
Non ci sarebbe nulla di male, se questa pratica venisse fatta in sicurezza, in strade chiuse al pubblico e senza il pericolo di coinvolgere anche altre persone. Ammetto che da piccolo impennavo la bicicletta, ma ero “giovane ed incosciente” poiché alle volte capitava di finire addosso ad altre persone. Le moto sono sicuramente più pericolose con conseguenze spesso disastrose.
È l’esperienza che vissuto di recente un amico (che da qui in avanti chiameremo Mario per comodità), che era uscito di casa per vivere una passione che ci accomuna, quella del motociclismo. Si è recato ad un tranquillo raduno che ha visto coinvolti diversi motociclisti di ogni fascia di età e mezzo. Ed è durante il raduno che un ragazzo di 16 anni ha impennato la sua moto, ha perso il controllo ed è rovinosamente finito sulla moto di Mario. Lui si trovava più avanti, ignaro di quello che di lì a poco sarebbe successo.
Entrambi sono ruzzolati a terra, entrambi son caduti e hanno riportato diverse lesioni. Mario in prima battuta ha riportato una serie di escoriazioni ed un dolore forte al polso. È dovuto quindi rientrare a casa scortato da alcuni di noi.
Anche il ragazzo per fortuna sta bene e non ha riportato gravi danni, se non tanta paura e qualche escoriazione.
La moto di Mario ha subito diversi danni, riparabili con relativamente poco e per fortuna l’assicurazione coprirà i danni subiti.
Che danni ha riportato realmente Mario?
Il giorno dopo abbiamo poi scoperto che il dolore forte al polso altro non era che una frattura, guaribile in circa 30 giorni di riposo. E ovviamente per 30 giorni non potrà prendere la moto e vivere come tutti noi la sua passione.
Facciamo la predica? SI
Non è mio uso fare la predica, perché sono il primo ad ammetterlo: impennare la moto è figo, ma non quando si mette a rischio l’incolumità di altre persone.
Spesso vedo persone impennare la moto per strada; spesso vedo che per poco non rischiano di coinvolgere altre persone; spesso vedo fare questi gesti senza nessun tipo di protezione. Eppure tutti abbiamo il diritto di divertirci, di vivere con serenità le nostre passioni (nonostante il motociclismo abbia diversi fattori di rischio).
Quello che io dico è:
Fallo, impenna la moto, ma fallo con criterio ed in luoghi chiusi e, soprattutto, non lo fare durante un raduno, dove il rischio di coinvolgere altre persone è molto alto.
Soprattutto, fallo indossando le protezioni!
Divertiamoci sempre, ma mantenendo la testa sulle spalle!
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Grazie
